lunedì 31 luglio 2006

Letture del weekend


Nel weekend tra un salto al mare (la spiaggetta di Capitana è un vero immondezzaio, sigh!) e un po' di lavoro (mai quanto avrei voluto e/o dovuto) per il libro su Watchmen, ho letto un paio di fumetti.
F4: First Family #5 (di 6) è una miniserie Marvel (ovvio) che esplora il primo periodo dei Fantastici 4 successivo alla loro "trasformazione", con più di una velleità di cercare di dire qualcosa di nuovo. Purtroppo la scrittura di Joe Casey alla lunga mi sta risultando indigesta (non ho mai capito per quale motivo molti lo considerino uno scenegiatore"interessante") e non bastano i validi e originali disegni dell'amico Chris Weston (in parte irrigiditi dalle chine di Gary Erskine non al top della forma) a salvare la baracca. Ormai manca un numero alla conclusione della mini e leggerò pure quello, però...
Di tutt'altro tenore invece "Il viaggiatore distante" N. 1 (Black Velvet), primo "capitolo" del nuovo romanzo grafico di Otto Gabos. Ricco di riferimenti autobiogafici racconta le vicende di un italiano alle prese con l'America in un momento di svolta per la propria vita (il protagonista sta per diventare padre). Narrazione intensa e partecipe, disegni ispirati e suggestivi: un acquisto consigliatissimo per uno dei veri autori storyteller del "nuovo" (?) fumetto italiano, sempre un po' lontano dalle luci dei riflettori ma con tanto da dire.

Sul mio comodino giacciono inoltre tre libri (e sì, leggo in parallelo più cose): Ilium 1 (di Dan Simmons; ho ricominciato a rileggerlo in attesa di vedere pubblicata la seconda parte di Olympos); La verità del ghiaccio (del "furbo" Dan Brown; un capitolo, 5 pagine e un cliffhanger e poi... a nanna) e Supervita (intrigante romanzo sci-fi dell'italiano Marco Bacci, assai promettente... c'è dentro di tutto: alieni, mondi paralleli, Dick, Fellini...).

Qualcuno vende del Tempo?

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