venerdì 29 novembre 2013

Sogni, Visioni, Incubi

il Sandman di John Watkiss
Finalmente, con un po' di ritardo, sono riuscito a leggere il primo numero dell'attesissimo Sandman: Overture (mentre il secondo albo è stato rinviato di qualche mese. La miniserie in sei albi, avrebbe dovuto avere cadenza bimestrale col N. 1 pubblicato alla fine dell'ottobre scorso. Il N. 2 sarebbe quindi dovuto uscire per la fine dell'anno ma è stato rinviato a Febbraio 2014).
Senza rivelare dettagli della trama, mi limito a dire che ci troviamo di fronte a un interessante prologo che mette in scena alcuni elementi e personaggi e si chiude sul più bello, lasciandoti con un lieve senso di insoddisfazione o con l'acquolina in bocca. La scrittura di Gaiman è... beh, puro Gaiman, i disegni di JH Williams sono semplicemente spettacolari, con la sensazione che siano un gradino sopra alla storia raccontata (per lo meno, in questo N. 1).
Una doppia-tavola da Sandman: Overture N. 1.
Non resta che aspettare l'evolversi degli eventi. Da stigmatizzare nell'albo l'inopportuna e disturbante presenza delle numerose pagine pubblicitarie che interrompono l'esperienza di lettura e la sospensione dell'incredulità. Segnalo un paio di recensioni, per i più curiosi: alcune molto positive (qui e qui), alcune più critiche (qui e qui)

Sempre parlando di Sandman, e del suo 25esimo anniversario, da segnalare la mostra che si sta tenendo in questi giorni alla galleria Nucleus, con la partecipazioni di artisti come Jason Shawn Alexander, Yoshitaka Amano, Scott Hampton, Sam Kieth, Dave McKean, Greg Ruth, John Watkiss, J.H. Williams III e altri.
Tutti in pezzi esposti sono in vendita: se volete fare o farvi un (costoso) regalo di Natale potrebbe essere un'idea. Magari...
Death nell'interpretazione di Dave McKean.
Nel frattempo... in Italia, crescono le attese per la\il "rivoluzione\rilancio\rinnovamento", in atto, intorno al personaggio di Dylan Dog e alle serie a lui legate, sotto la nuova direzione di Roberto Recchioni.
In questi giorni si è diffusa la voce - confermata - che alcuni artisti la cui estetica e produzione in questi anni è stata, di certo, lontana da quella Bonelli sono al lavoro sull'Indagatore dell'Incubo: Ausonia ed AKAb. Questi sono solo i primi nomi di una lista ben più nutrita che non mancherà di destare interesse, aspettative e, forse, qualche polemica. Le indiscrezioni sui nomi avevano anche tirato in ballo il coinvolgimento di Gipi, ma l'artista toscano ha prontamente smentito: "La cosa che disegnerò un DD, almeno al momento, non è vera. Per la cronaca." (Gipi, 28 Nov 2013). Peccato, aggiungo io.
Al momento non sono noti tempi e modalità di questa collaborazione ma pare probabile che si tratterà di un albo\volume "speciale".

Sogni e incubi, almeno nei fumetti, non sono mai abbastanza!
Illustrazione di AKAb, dal suo blog.

domenica 24 novembre 2013

Notizie dall'Italia e dall'Estero: Igort e Nick Bradshaw

In attesa di un dettagliato report dell'evento (prossimamente su queste stesse pagine digitali), mi affretto a informarvi che durante l'incontro tenutosi ieri nell'ambito della tre-giorni "Pazza Idea. Pensiero Creativo", IGORT ha dichiarato che le "celebrazioni" legate al 30ennale di Valvoline Motorcomics non sono un' "operazione-nostalgia" e anzi, presto, lo stesso gruppo tornerà con nuovi esperimenti e lavori (anche usando i "nuovi" media). L'autore ha anche rivelato in anteprima che il progetto si chiamerà... Abracadabra Motorcomics! Inutile dire che il sottoscritto non vede l'ora.

L'incontro, ottimamente condotto dal regista e documentarista Renato Chiocca, è stato l'occasione per parlare della nuova, eccellente edizione di Sinfonia a Bombay, appena stampato e disponibile in anteprima per l'acquisto. Ovviamente non me ne sono fatto scappare una copia.
E non poteva certo mancare lo sketch a impreziosire il volume!
A proposito di incontri con gli autori di Fumetto e di sketch, NICK BRADSHAW, l'apprezzato disegnatore di Wolverine and the X-Men (Marvel Comics), ha scritto oggi sulla propria pagina Facebook... svelando un'autentica trovata!

"Ho deciso di provare qualcosa di nuovo per le prossime convention. Per le persone che acquistano i miei cartonati, avrò a disposizione una varietà di sketch, realizzati precedentemente a mano su dei fogli adesivi, da attaccare sulla pagina interna della copertina (gratis: acquistate un volume e avrete uno sketch in omaggio). Il motivo di realizzarli prima è per non tirar via i disegni, non avere delle lunghe code e, aspetto più importante, per ringraziarvi per supportarmi con l'acquisto dei miei fumetti. Ho davvero apprezzato questo suggerimento da parte di un amico e voglio provare a vedere come funziona. Tutti gli sticker verranno ovviamente personalizzati."
Gli sketch adesivi di Nick Bradshaw!
Considerata la qualità di questi "sticker" direi che si tratta di un'ideona, no?

Bradshaw ha comunque precisato: "Per essere chiari: mi piace ancora fare sketch alle convention. Questi sticker sono solo per i momenti particolarmente concitati in cui devo iniziare a mandar via la gente. E non è per per fare dei soldi, è solo un ringraziamento. Per cui non sto pensando di vendere questi fogli adesivi, ne voglio avere solo qualcuno pronto come back-up quando le cose si fanno un po' folli."

Il meraviglioso mondo del Fumetto... degli autori e... dei fan!

lunedì 18 novembre 2013

Alan Moore fa... 60!

Photo by Diamond Geyser. Used under Creative Common licence.
Oggi il Bardo di Northampton compie... 60 anni! E mentre i festeggiamenti sono già iniziati e proseguono su Fumettologica, a cui ho contribuito in qualche misura, mi piace pensare di festeggiare tutti insieme (perché Moore è un po' l'"amato parente" di ogni appassionato della Nona Arte, no?) con un' "iniziativa", un "regalo" per i lettori amanti del Barbuto scrittore britannico. 

Si tratta di un'ipotesi di antologico di storie brevi scritte da Moore nel corso della sua pluridecennale carriera, (a memoria direi) del tutto inedite in Italia: non sarebbe male averle tutte in un unico libro (con qualche aggiunta di altre short edite ma ormai introvabili come, ad esempio, la storia di Dame Darcy apparsa sull'Alan Moore: Ritratto), magari con delle note introduttive che dessero qualche coordinata storica o commento "critico". Un'idea questa che proposi in passato, senza successo, considerata anche la complessità di un volume simile, a qualche editore italiano. Chissà che magari, un giorno... ma questa sarà tutta un'altra storia.

Nel seguito troverete una vignetta introduttiva, il titolo e un link a sito o blog dove qualche "volenteroso" ha postato le scansioni delle storie in esame (hurm... in Inglese, sorry).
Buona visione (e lettura)!

E... TANTI TANTI AUGURI al Barbuto per altri 60 anni di storie e racconti!!! :)
Fotografie: Gabor Scott. Disegni: Rex Archer.
(1982, in «Eagle» N. 12, IPC / Rebellion Magazines, 3 pagine e mezza)
In Pictopia
Disegni: Don Simpson
(1986, in «Anything Goes» N.2, Fantagraphics, 13 pagine)
Disegni: Myra Hancock
(1986, in «Myra» N.8, Myra Magazines, 5 pagine)
Disegni: Rick Veitch
(1986, in «Epic Illustrated» N.34, Marvel Comics, 8 pagine)
Leviticus: Chapter 20
Disegni: Hunt Emerson
(1987, in Outrageous Tales From The Old Testament, Knockabout, 6 pagine)
Disegni: Alan Moore
(1988,in «Heartbreak hotel» n. 1, Willyprods / Small Time Ink, 1 pagina)
The Bowing Machine
Disegni: Mark Beyer
(1991, in «Raw (Vol. 2)» N. 3, Penguin Books, 8 pagine)
The hasty smear of my smile
Disegni: Peter Bagge
(1998, «Hate» N. 30, Fantagraphics, 4 pagine)
Design: Todd Klein
(2007, prima di una serie di stampe ideata da T. Klein)

E visto che stiamo "sognando", non sarebbe male vedere realizzata la sceneggiatura de Il ventre di una nuvola, tradotta da L. Rizzi e inclusa nel 2011 nel volume Le Straordinarie opere di Alan Moore (di George Khoury, Black Velvet Editrice). Magari illustrata da un disegnatore Italiano.

Ancora AUGURI al Bardo! :)

lunedì 11 novembre 2013

recensioni in 4 parole [9]

La vera Grande Avventura.
Piccolo Hellboy incontra Pinocchio.
Dall'oscurità creature. Vita.
Purgatorio. Spiriti. Fight Club.
*********

Abbiamo detto 4 parole su: 
Soggetto: Decio Canzio e Sergio Toppi
Sceneggiatura: Decio Canzio e Sergio Toppi
Disegni: Sergio Toppi
Copertina: Sergio Toppi
Editore: Sergio Bonelli
Formato: brossurato, 240 pagine, colore
Prezzo: € 6
Anno di pubblicazione: 2013  
Per qualche parola in più: QUI

Storia e copertina: Mike Mignola
Disegni: Duncan Fegredo
Editore: Dark Horse Comics
Formato: cartonato, 56 pagine, colore
Prezzo: $14.99
Anno di pubblicazione: 2013
Per qualche parola in più: QUI (in Inglese)

Va tutto bene
Storia e disegni: Giusy Gallizia
Formato: webcomic, colore
Anno di pubblicazione: 2013 

Sbadiglio nero
Storia e disegni: Ratigher
Editore: Retina
Formato: pdf, 15 pagine, b/n
Prezzo: gratis

giovedì 7 novembre 2013

Vinci MAGIC WORDS, la biografia di Alan Moore

Esce ufficialmente oggi in UK il volume Magic Words: The extraordinary life of Alan Moore scritto da Lance Parkin (intervista qui) ed edito da Aurum Press

Si tratta di una imperdibile (e corposa) biografia dello scrittore di Watchmen e V for Vendetta, destinata a diventare un classico e un riferimento imprescindibile.





Un grazie ad Aurum Press per la disponibilità.

AGGIORNAMENTO (18/11/2013): Abbiamo un vincitore e... viene dal Brasile! Buona lettura! :)

martedì 5 novembre 2013

E poi arriva... Fumettologica!

Il 22 Ottobre scorso è "apparso" in Rete un nuovo sito italiano dedicato al mondo della Nona Arte: FUMETTOLOGICA. Nato su "spinta" di Matteo Stefanelli (nota personalità e apprezzato studioso di Fumetto ed, in tempi recenti, animatore di Fumettologicamente) e con il contributo essenziale della "banda" di Conversazioni sul Fumetto, primo tra tutti Andrea Queirolo (ma anche di altre autorevoli firme), dopo pochi giorni di vita online è già un punto di riferimento imprescindibile - forse "agognato" da tempo - e di evidente qualità per tutti coloro - appassionati, addetti ai lavori, curiosi o "semplici" navigatori della Rete - con un qualche interesse per il Fumetto e le sue mille influenze e relazioni con le altre Arti.

Certo dispiace che Fumettologicamente e sopratutto Conversazioni sul Fumetto abbiano entrambi interrotto i loro aggiornamenti e restino in Rete "solamente" a testimoniare l'egregio lavoro svolto in passato, ma FUMETTOLOGICA (esprimo qualche personale perplessità sulla scelta del nome, scusate) rappresenta di sicuro un passo avanti, una scelta nuova e (forse) più "professionale", con un (ipotizzo) "modello" di business che va oltre il "generoso" volontariato di qualità.
Di sicuro io lo seguirò con attenzione, non escludendo la possibilità, prima o poi, di una collaborazione. Forse servirebbero altri "esperimenti" dello stesso tipo, animati da una analoga progettualità e "compostezza" nel trattare la materia... Chissà. 
Da parte mia, non preoccupatevi, questo piccolo blog continuerà a stare online. Fino a che non mi stancherò.

"Ci siamo dati due anni di tempo, destinando le risorse necessarie per far navigare sereno il nostro battello, non grandissimo, ma solido. Poi c’è il fatto che sbaglieremo forte, sbaglieremo duro. Lo sappiamo, e speriamo vorrete un po’ capirci, e un po’ aiutarci, come abbiamo fatto qui, in rete. L’obiettivo, a noi, pare molto chiaro: fare qualcosa di nuovo e di utile (speriamo anche di bello), facendo una cosa piccola ma ambiziosa, e vedere cosa diventa.

Il Fumetto è... Fumetto.