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lunedì 24 aprile 2017

recensioni in 4 parole [48]

L'arte del rilancio. 
La Mano Nera
I fumetti ben fatti.
Fare 100 col botto!
Ehmmm... suonali ancora, Sam!
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Abbiamo detto 4 parole su:
The Wild Storm N.1 (in Inglese)
di Warren Ellis (testi) e Jon Davis-Hunt (disegni)
Editore: DC Comics
Formato: 32 pagine, colore
Prezzo: $ 3,99
Anno di pubblicazione: 2017
Per qualche parola in più: QUI
 
La Mano Nera

Storia e disegni: Onofrio Catacchio
Copertina: Aldo Di Gennaro
Editore: Sergio Bonelli Editore; Collana: Le Storie N.54
Formato: brossurato, 116 pagine, bianco e nero
Prezzo: € 3,80
Anno di pubblicazione: 2017
Per qualche parola in più: QUI

Astro City N.41 (in Inglese)
di Kurt Busiek (testi), Brent Anderson (disegni)
Editore: Vertigo / DC Comics (il 100esimo numero della serie!)
Formato: 48 pagine, colore
Prezzo: $ 4,99
Anno di pubblicazione: 2017
Per qualche parola in più: QUI

Orfani: Sam N.1
Soggetto e sceneggiatura: Roberto Recchioni, Michele Monteleone
Disegni: Carmine Di Giandomenico, Alessia Pastorello (colori)
Copertina: Carmine Di Giandomenico
Editore: Sergio Bonelli Editore
Formato: brossurato, 98 pagine, colore
Prezzo: € 4,50
Anno di pubblicazione: 2017
Per qualche parola in più: QUI

1 commento:

  1. Ricordo dai giorni in cui Alan mi faceva da ghost writer quando proponevo agli editori cose come comici precipitati dalla finestra e piante senzienti che si credono persone e fanno battute da comici ( ricordi quella sul fatto che Alec cambia colore in autunno ? ) una sua considerazione sul fatto che sei " più sottile di una fetta di bresaola servita in una mensa aziendale di un romanzo in stile Orwell sotto luci malinconiche come un pianista brillo in un villaggio vacanza per prostatici ". Sai che si esprime così.
    Le quattro rece/stilettate sono in ordine di modernità delle covers, sagomaccia!
    I wildcosi della posse di Ellis sono il moderno dei metaumani stilosi senza spandex presi di peso dal video Das Model dei Rammstein dalla colonnna sonora di Domino di Tony Scott. Il presente a cui comunque Warren pensa dai gg dei Silencers disegnati da Gary Erskine.
    La copertina digennarica che avvolge la storia di Kat Katacchio è classica e per definizione è classico ciò che è sempre moderno.
    La astrocosa del rodato Alex Ross è il guilty pleasure contemporaneo di abbandonarsi agli anni cinquanta rassicuranti di Happy Days ( ciao ciao Erin " Sottiletta " Moran ) facendo finta non siano mai esistiti maccartartismo e seduzioni degli innocenti ( ciao ciao Jonatham Demme ) che attraversa anche cose come il webcomic Frank Carter.
    Il Sam degli Orfani tanto sbrilluccicante è in realtà un 2.0 della estetica wildcosica della prima Image ed atterra addirittura prima del rinnovato Stormwatch di Ellis/Raney.
    Bravo. Alan ed io ti facciamo ciao ciao.

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