L'artista americana Sharon Moody si diletta a riprodurre su tela, con la tecnica del trompe l'œil, alcuni albi di comics degli anni '70. Forse così l'Arte (con la "A" maiuscola) nobilita, o cerca di nobilitare, il Fumetto, un arte "minore", dandole una dignità superiore al suo "presunto" status "naturale".
Non sono convinto né degli intenti né del risultato, seppur intrigante a prima vista.
Dopotutto l'esempio pop di successo non manca, ma anche lì il confine tra Arte, furberia e plagio è davvero labile. Ah, l'Arte contemporanea!
Viva il Fumetto! Sempre!
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| Sopra: opere di Sharon Moody |
Altri lavori, realizzati sul tema, dalla Moody possono essere visti QUI.
A me però questi lavori di Moody piacciono e pure parecchio. Al di là dello "scopiazzamento", c'è tutto un lavoro di decontestualizzazione dal fumetto fine a sé stesso, esattamente come nel caso del caro Lichtenstein. Ma non credo che il fumetto ne esca svilito, resta comunque protagonista come una delle icone pop più riconoscibili.
RispondiEliminaSarei curioso di capire quanto quelle tavole che lui ha dipinto siano identiche alle tavole originali. Perchè per quanto siano riconoscibili certi stili, non lo sono del tutto. Come nel caso della prima che posti di Superman. O in alcune fasi che sembrano fuori sequenza.
Grazie per la segnalazione, comunque :)
Trovato. La Moody non ha rimescolato nulla. Ha "replicato" le tavole in questione per intero. Almeno è quello che si dice di una tavola in particolare di Batman, qui: http://www.comicsbeat.com/2011/12/19/sharon-moody-repaints-kirby/
RispondiEliminaGrazie per la visita Luigi e per i commenti... :)
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