Si lavora a questo bel romanzo grafico, MOVING PICTURES firmato Immonen (Kathryn ai testi e Stuart ai disegni, in un elegante e incisivo bianco e nero) ambientato a Parigi durante la II Guerra Mondiale. Un intreccio non banale, uno storytelling ben calibrato, una relazione pericolosa, l'Arte, l'orrore del nazismo come un fantasma sempre presente sullo sfondo... una lettura intrigante. Pubblicato in lingua inglese da Top Shelf.
In anteprima a Lucca Comics e poi in tutte le italiche fumetterie edito da Nicola Pesce Editore.
L'annuncio qui su LSB. Nel seguito la presentazione del volume.
“Se possedessi qualcosa di valore, sparirei. Ma poi, ripensandoci, l’ho già fatto perché di certo, dopo tutto questo, non possiamo semplicemente andare avanti.”
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tentativi dei Francesi di inventariare, catalogare e nascondere le collezioni dei loro principali musei si scontrarono con l’analogo tentativo condotto dai Tedeschi e dalla loro Commissione Militare per l'Arte.
Questo libro (non) racconta quella vicenda.
Sullo sfondo di quegli avvenimenti, la relazione privata, pericolosa e sconcertante, tra la curatrice Ila Gardner e l’ufficiale Rolf Hauptmann sfocia in uno scontro pubblico nel quale entrambi vengono trascinati per via del loro lavoro e del loro carattere. Moving Pictures si snoda tra due linee temporali che collidono rivelando un terribile segreto, una decisione enigmatica che pochi prenderebbero e la constatazione per entrambi i protagonisti che a volte l’unica scelta rimasta è il rifiuto di scegliere.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tentativi dei Francesi di inventariare, catalogare e nascondere le collezioni dei loro principali musei si scontrarono con l’analogo tentativo condotto dai Tedeschi e dalla loro Commissione Militare per l'Arte.
Questo libro (non) racconta quella vicenda.
Sullo sfondo di quegli avvenimenti, la relazione privata, pericolosa e sconcertante, tra la curatrice Ila Gardner e l’ufficiale Rolf Hauptmann sfocia in uno scontro pubblico nel quale entrambi vengono trascinati per via del loro lavoro e del loro carattere. Moving Pictures si snoda tra due linee temporali che collidono rivelando un terribile segreto, una decisione enigmatica che pochi prenderebbero e la constatazione per entrambi i protagonisti che a volte l’unica scelta rimasta è il rifiuto di scegliere.
Che bel bianco e nero... interessante.
RispondiEliminaSaluti, Smoky
@marcello
RispondiEliminaGrazie della visita. Ti confermo che MP non ha solo disegni intriganti ma pure una storia assai interessante.:)
ho deciso che lo compro!
RispondiElimina@Joachim
RispondiEliminaGrazie! :) Dovresti trovarlo a breve in fumetteria e nella distribuzione libraria. Prenotalo nel caso. :) A breve posterò qualche altro dettaglio/extra sulla lavorazione dell'edizione Italiana.