Sabato scorso ho fatto un salto, in extremis, all'ottimo e coloratissimo festival Tuttestorie per vedere di incontrare David B.
Anni addietro me lo ricordavo durante una pizzata, silenzioso, "trincerato" dietro il suo francese di persona mite. David B. è uno degli artisti che seguo con maggiore attenzione, affascinato dal suo stile, dalle sue tematiche, dal suo interesse per i sogni, dal suo tratto elegante e originale. Il suo Il Grande Male è stabilmente nella mia personale Top Ten Fumetto di tutti i tempi.
Sono stato fortunato e ho potuto assistere all'ultima parte della conferenza in cui David B. ha raccontato in un italiano pressochè perfetto: "preferisco riportare fedelmente i miei sogni, sono un regalo che mi viene fatto, così cerco di non alterare nulla. Altrimenti sarebbero come le mie storie normali... che scrivo/disegno direttamente a blocchi di 7-10 pagine per volta, lasciando le cose in sospeso in modo da poter integrare e modificare prima della versione definitiva". Parlando del Grande Male, alla richiesta di novità sul fratello malato, ha aggiunto: "la situazione peggiora, come è normale che sia... attualmente ha difficoltà a muoversi". Ha aggiunto: "mia madre era rimasta stupita leggendo il fumetto di quante cose mi ricordassi, perchè da bambino ero sempre silenzioso e lei pensava che non capissi quello che stava succendo".
Ho poi incontrato e chiacchierato un po' con Igort, giunto ad ascoltare l'amico David B., complimentandomi con lui per il suo ultimo libro Quaderni ucraini. Memorie dai tempi dell'URSS (Mondadori, collana Strade blu): un intensissimo, potente e commovente reportage sulla tragedia dell'Holomodor. Igort mi ha detto come originariamente il volume sarebbe dovuto essere uno solo - su Ucraina, Russia e Siberia - ma che poi il materiale era diventato così tanto, oltre 350 pagine, che è stato inevitabile prevedere un altro volume. Gli ho detto che alcune sequenze erano molto forti e che stentavo ad immaginare come fosse riuscito a disegnarle. Igort ha replicato, "hai ragione, è stato molto difficile, lo stesso che mi sta succedendo con quello che sto disegnando proprio in questi giorni".
Anni addietro me lo ricordavo durante una pizzata, silenzioso, "trincerato" dietro il suo francese di persona mite. David B. è uno degli artisti che seguo con maggiore attenzione, affascinato dal suo stile, dalle sue tematiche, dal suo interesse per i sogni, dal suo tratto elegante e originale. Il suo Il Grande Male è stabilmente nella mia personale Top Ten Fumetto di tutti i tempi.
Sono stato fortunato e ho potuto assistere all'ultima parte della conferenza in cui David B. ha raccontato in un italiano pressochè perfetto: "preferisco riportare fedelmente i miei sogni, sono un regalo che mi viene fatto, così cerco di non alterare nulla. Altrimenti sarebbero come le mie storie normali... che scrivo/disegno direttamente a blocchi di 7-10 pagine per volta, lasciando le cose in sospeso in modo da poter integrare e modificare prima della versione definitiva". Parlando del Grande Male, alla richiesta di novità sul fratello malato, ha aggiunto: "la situazione peggiora, come è normale che sia... attualmente ha difficoltà a muoversi". Ha aggiunto: "mia madre era rimasta stupita leggendo il fumetto di quante cose mi ricordassi, perchè da bambino ero sempre silenzioso e lei pensava che non capissi quello che stava succendo".
Ho poi incontrato e chiacchierato un po' con Igort, giunto ad ascoltare l'amico David B., complimentandomi con lui per il suo ultimo libro Quaderni ucraini. Memorie dai tempi dell'URSS (Mondadori, collana Strade blu): un intensissimo, potente e commovente reportage sulla tragedia dell'Holomodor. Igort mi ha detto come originariamente il volume sarebbe dovuto essere uno solo - su Ucraina, Russia e Siberia - ma che poi il materiale era diventato così tanto, oltre 350 pagine, che è stato inevitabile prevedere un altro volume. Gli ho detto che alcune sequenze erano molto forti e che stentavo ad immaginare come fosse riuscito a disegnarle. Igort ha replicato, "hai ragione, è stato molto difficile, lo stesso che mi sta succedendo con quello che sto disegnando proprio in questi giorni".
Per chi volesse approfondire consiglio, oltre all'acquisto del volume, l'ottima intervista su LSB.
grande david :)
RispondiEliminaun saluto!