Sarà sicuramente una Lucca diversa. Diversa dall'anno scorso. Non c'è un libro da presentare e, di certo, non ci sono le stesse aspettative e prospettive. Pre e post. Non c'è lo stesso entusiasmo, confesso candidamente. Ci andrò da "anomalo (?) addetto ai lavori (?)" a rivedere facce amiche, a farmi due risate, a parlare di certo di fumetti (e di tutto quello che ci gira intorno) e magari a ricaricare un po' le energie. Perchè di questi tempi ci sono giorni in cui di fumetti non avrei affatto voglia di parlarne. Non vorrei averne la casa piena. Non vorrei avere illustrazioni alla pareti. Non vorrei leggerne. Non vorrei saper riconoscere disegnatori al volo. Non vorrei avere idee in testa che si materializzano per inquadrature e dialoghi. A volte.
Cmq, si va a Lucca. Ma se qualcuno mi vedesse fuori dagli stand, fuori dalla Con (o magari materializzarmi a Firenze), non si meravigli. Alla fine comunque nessuno mi vedrebbe: sarete tutti dentro. Ma forse questo è solo uno sfogo del momento.
C u @ the Con.
C u @ the Con.
[in apertura di post, dipinto di Roy Liechtenstein]
Totalmente condivisibile.
RispondiEliminaD'altronde il fumetto e il suo mondo devono in qualche modo riflettere lo zeitgeist, no? E in questo momento anche le nuvole parlano la stessa lingua dei vari Corona, De Filippi, Storace...
In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti del gangsta-comic
Sinceramente alle tarantinate continuo a preferire Topolino.
Io per sicurezza, e altri motivi meno "intimistici" me ne sto' a casa.
RispondiEliminaCiao Smoky e buon divertimento, malgrado tutto...
Grazie Fab per la comprensione. Ci vediamo a Lucca, cmq, no? ;)
RispondiElimina@Gianluca
caro mi dispiace cmq non rivederti là. Per questo Lucca è un'occasione specie per chi non vive nel Continente. Conto cmq di riabbracciarti presto.
Certo che ci vediamo!
RispondiEliminaA presto.
Ah... allora ci vieni a Lucca, eh?
RispondiEliminaAvviserò la protezione civile!
:-D
In quest'epoca di pazzi ci mancavano gli idioti del gangsta-comic
RispondiEliminaChi lo ha detto? Per favore, il gangsta e' qualche cosa che ha a che fare con la street credibility.
Ed in Italia, a parte me, la street cred non ce l'ha nessuno...
Magari ci fossero, i gangsta nel fumetto. Forse sarebbero l'antidoto ad una certa omologazione (come The Chronic fu l'antidoto a certa cialtroneria newyorkese...
Represent.
@antonio
RispondiEliminaspiacente caro, mi vai per territori troppo specifici ;)
love & peace, kiddos
Allora ..buon viaggio!
RispondiEliminaE.. divertiti! :-)
fai buon viaggio e divertiti, smoky!!
RispondiEliminaabbiamo molta fantasia noi donne per esprimerci... ;-)
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