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mercoledì 23 maggio 2007

V for Fumetto

Ricevo e ben volentieri segnalo :)
V for Fumetto - Viaggio intorno al Fumetto e ai fumetti
Dal 1° al 3 giugno si terrà a Vasto, splendida cittadina in provincia di Chieti che domina dall’alto le coste abruzzesi, la prima edizione di V for Fumetto.

V for Fumetto è un progetto in evoluzione, il cui scopo è quello di indagare il Fumetto, inteso come mezzo di espressione, in modo creativo e non convenzionale. Al pubblico, compresi gli internauti, e a un gruppo scelto di autori, è richiesto di interagire col Fumetto in modi nuovi e diversi.
V for Fumetto è anche una sfida al concetto stesso di “manifestazione sui fumetti”, fin qui storicamente legato al modello di Mostra Mercato, in grado di funzionare solo in determinate (e difficili da replicare) condizioni di spazi e affluenza. A partire dal nome, che è un ovvio omaggio ad Alan Moore ed un richiamo subliminale alla città che la ospita, V for Fumetto vuole essere un tentativo in una direzione diversa.

Sullo stimolo dello storico laboratorio letterario OuLiPo (acronimo per Ouvroir de Littérature Potentiel) e della sua filiazione fumettistica OuBaPo, agli autori saranno poste una serie di sfide basate su ostacoli di tipo grafico, stilistico o linguistico, capaci di produrre un esito che risulti di volta in volta divertente, appagante, curioso, ma anche di stimolare una riflessione compiuta sugli strumenti creativi e sul linguaggio stesso del medium.
Oltre ad assistere alle performance degli autori, e alla possibilità di acquistare, leggere e imparare qualcosa di nuovo sui fumetti, anche al pubblico verrà richiesto di creare in prima persona: una delle attività proposte (ma ne sono previste molte altre), già attiva sul blog della manifestazione, è quella di creare nuovi testi per vignette esistenti, sovvertendo il significato originale e creandone di nuovi, con esiti spiazzanti e spesso profondi.

A concludere il percorso, una pubblicazione documenterà i migliori risultati ottenuti nel corso di V for Fumetto, che si presenta pertanto come vera e propria manifestazione interattiva, un momento di creazione collettiva che coinvolgerà autori e pubblico in un’attività che lascerà di sé una traccia tangibile.

Gli autori coinvolti nella prima edizione di V for Fumetto sono Sergio Algozzino, Luca Bertelé, Davide Berardi in arte Daw, Diego Cajelli, Susanna Raule, Armando Rossi (a cui si deve anche la splendida illustrazione per il manifesto) e Daniele Tomasi.

Per ogni informazione su V for Fumetto (e per cominciare a creare!) siete tutti invitati sul blog della manifestazione.

V for Fumetto è organizzata dall’Associazione Culturale Prospettiva Globale, in collaborazione con il Comune di Vasto.

V for Fumetto - Viaggio intorno al Fumetto e ai fumetti
Vasto, 1-3 giugno 2007

Mercato Santa Chiara, Piazza Santa Chiara

Orario 17-24
Ingresso libero

4 commenti:

  1. Uffff Firenze non organizza mai niente. Che città paccosa, oltre gli Ufizi non va... Ble!
    Un appunto... non mi piace molto il moderatore, mi pare che levi un po' di spontaneità. Hai ricevuto frasi cattive? Come mai lo hai messo? Forse lo hai spiegato ma ho perso il punto... Bhè niente, un bacio. Ciao

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  2. Ciao Mylla, Firenze è cmq una città meravigliosa, no? :) Spero di tornarci presto, nel caso... ti faccio un fischio...
    Per l'uso del moderatore: come scritto da qualche altra parte, sono stato "costretto" ad attivarlo per via di un commento (subito rimosso), di un anonimo, poco, diciamo, in tono con i modi che si dovrebbero avere in casa altrui. Mi spiace per tutti gli altri frequentatori del blog, ma so che continuerete a volermi bene cmq :)
    Inoltre credo che in certi casi, parlo di altri blog di fumetto, si siano superati molti limiti del buon conversare. E personalmente non ho per nulla intenzione di argomentare con "persone" maleducate.
    Un bacio anche a te,
    smok!

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  3. Anche io per un periodo misi un blocco al mio blog, chi non era registrato non poteva scrivere, poi ho tolto il blocco su richiesta di qualcuno. Credo che ci sia molto estremismo nel parlare, io stessa alle volte mi stupisco anche di quel che penso, della violenza verbale interna intendo. Siamo al limite, invece di dire "mi piace/non mi piace" "concordo/non concordo" inneschiamo delle guerre linguistiche di basso livello e spesso solo a scopo preventivo, senza giusta causa. Nel mio piccolo studio sul sociale mi ritrovo a dar la colpa a programmi di infimo profilo come "uomini e donne" et similia dove le "donne" (donne? tutto tranne che femminili) si ammazzano per baciare il tipo in gara e si offendono pesantemente. La volgarità ha soppiantato il buonsenso, vince l'osceno e chi è a modo viene perfino preso in giro. La maleducazione è diffusa e anche nel blog si vede, e lo ammette una persona che non è certo una damina del '700, anzi... alle volte non mi piaccio, dovrei essere + femminile. Ci riuscirò? Ci sono scuole? Eppure son cresciuta a film in bn degli anni '60, tipo "pane amore e fantasia"... dov'è finita la mia Grazia e quella del resto del mondo?
    Se vieni a Firenze spero ci si possa trovare per un caffé in centro, non ci sono impegni in vista nelle mie zone a breve per l'uomo fumoso?

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  4. Ciao Mylla, hai ragione. Ci vorrebbe un po' + di riflessione. Non andare sempre sparati. E pensare che dall'altra parte c'è un'altra persona. Cmq, il post oggetto della mia decisione era davvero fuori luogo, per cui... esercito i miei diritti di autore del blog :)

    Grazie per l'invito caffettoso... se passo a Firenze (cosa possibile persino a breve) ti faccio sapere.

    saluti dall'Isola
    smok!

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