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martedì 26 giugno 2007

GP d'America

Intervista "ammmericana" al Gipi nazionale QUI. Well done, man! ;)

lunedì 25 giugno 2007

Musica-Music-Musique

Ascolti altri. Altri ascolti.
Il nuovo lavoro molto seventies degli amati White Stripes, intitolato Icky Thump, mi ha preso il cuore. Il riff finale di You Don't Know What Love Is affonda nell'anina come lama affilata e Little Cream Soda è puro noise ghiacciato... ma tutto l'albo è... rumore che ruggisce.
Consigliatissimo! Il suono giusto per questi miei giorni fumosi.

[aggiornamento 26 Giugno] Il buon Warren Ellis, scrive per la sua mailing list: Talking of odd, I heard a bit of the new White Stripes. And I'm going to have to listen again, because I swear I heard some Jethro Tull in there. What was the name of that git? Ian Anderson? With the wild look in his eye, and his "look at me, I'm so craaazy, prancing around playing my fucking flute." Because nothing says Mad For Rock like a flute, mate.

venerdì 22 giugno 2007

the voice of love

Amy Winehouse.
I love her voice. I love her. The new album - Back to black - is simply gorgeous!

lunedì 18 giugno 2007

from the juggling world [and more]

Venerdì notte ho visto il nuovo film di Tarantino: Grindhouse - A prova di morte. Sì film accattivante con i soliti dialoghi azzeccatissimi, fluviali, scurrili e teatralizzati tipici del buon Quentin. E Kurt Russel è davvero "cattivo" ma... io mi sono innamorato della splendida ragazza di colore dai cappelli ricci, tale Sydney Tamiia Poitier.... Semplicemente: fenomenale bellezza. :)
La sensazione generale uscendo dal cinema è di un film divertente, anzi, più che di un film di un telefilm... e forse il buon regista farebbe bene a cercare nuove strade espressive: il rischio è che rimanga intrappolato in un gioco sempre più al rialzo rispetto ad un genere "alla tarantino" da lui stesso creato... spero d'essermi spiegato. ;)

Sabato ho fatto una velocissima incursione al World juggling day tenutosi nel parco cittadino di Monte Claro. Atmosfera molto distesa, giocosa, facce colorate e accaldate. Ho scattato un paio di foto, come potete vedere, a testimoniare che, seppur per poco, io... c'ero! :)

Ah, la traduzione dell'intervista al "misterioso autore di gran fama" procede bene e in settimana dovrei finalizzare. Ieri sera ho pure buttato giù su carta un'ideuzza/sceneggiatura per la storia da 1tavola che include l'altrettanto misterioso elemento narrativo richiesto dal disegnatore. Al momento ne sono particolarmente contento. Nei prossimi giorni spero di chiudere la cosa e che la mia soddisfazione rimanga anche dopo che "lui" leggerà... :)

Sul fronte letture: letto lo strepitoso e imperdibile Esercizi di stile - 99 modi di raccontare di Matt Madden, edito dalla Black Velvet dell'amico Omar Martini. Una magistrale esplorazione delle possibilità del medium fumetto e la dimostrazione lampante che forma e sostanza sono indissolubili. Se devo citare solo 3 dei 99 esericizi dico: 20. fumetto underground; 70. una vita; 72. il critico. Correte a leggere, boys & girls!

Sul fronte visioni: ho visto due episodi dell'intrigante anime Death Note (in giapponese con sottotitoli in Ita) e concluso la visione della terza serie di Lost, che mi ha davvero soddisfatto, nonostante tutto. E io starò lì per saperne di + nelle prossime stagioni.

Sul fronte ascolti: ho buttato l'orecchio, confesso un po' distratto, su alcune tracce della nuova fatica dei qotsa e... non ne sono stato affatto deluso.

That's all folks! smoKiss a tutti! ;)

venerdì 15 giugno 2007

juggling life

Questo sabato 16, World Juggling Day nella mia città. Io ci sarò a vedere vari amici e la colorata umanità creativa che si ritrova in queste occasioni. :) Info QUI e QUA.

Nel week-end dovrò anche continuare a lavorare (non so quando troverò il tempo) alla traduzione dell'intervista per la nota rivista di fumetti a cui accennavo qualche post fa. L'intervista (mentre aspetto "luce verde" dall'artista sulla trascrizione della nostra chiacchierata) è venuta davvero bene ma... lunghissima!!! Difficilmente, per comprensibili motivi di spazio, verrà pubblicata integralmente e forse, prima o poi, la si vedrà comparire, nella versione originale, da qualche parte on-line. Sempre nel weekend, dovrò buttar giù qualcosa di concreto per la tavola autoconclusiva affidata alle mani di una "guest star" :). Inizialmente mandai un'ideuzza/plot confidando in layout e/o thumbnail di replica, ma il feedback tardava ad arrivare. Così ho sollecitato: "Don't worry to say it's pure... crap, bro! ;)". La replica è stata: Hey, smoky... I trust you... just write the thing as a typical comic strip and I'll draw it!" :)
In più la "star" aggiungeva una piccola "sorprendente" richiesta per un elemento grafico/narrativo che avrebbe piacere di disegnare completamente alieno rispetto alla mia idea iniziale. E... dovrò spremermi le meningi...

Cmq, in tema di sorprese ieri sera è stata una giornata di quelle "really really unbelievable"! :)

lunedì 11 giugno 2007

The Realist

The Disneyland Memorial Orgy - art by Wally Wood, published in The Realist N. 74, 1967. Full image HERE. :)

venerdì 8 giugno 2007

notte calaritana

Ieri sera, verso le 21, ho fatto un salto al Libarium: alle 19,30, come avevo scoperto leggendo il giornale mercoledì, Massimo Carlotto e Igort avrebbero parlato della loro recente graphic novel dell'Alligatore.
Sperando d'essere ancora in tempo arrivo e... becco il buon Igort che faceva dediche ad acquerelli a tutto spiano. Rilassato e amichevole: una parola, un sorriso e un disegno per tutti!
Carlotto l'ho incrociato solo per un attimo: dimagrito, camicia rosa, mi è sembrato comunque in gran forma.
Poi, su invito di Igort, mi sono unito alla cena in un locale del centro: pesce, vino rosso e tante chiacchiere... specie quelle del grande affabulatore Igort con i suoi ricordi del Giappone (ehmmm... non dimenticate mai i biglietti da visita, consiglio...).
Poi tuffo tra le strade della Marina dove partiva la rassegna Marina Cafè Noir e incroci di tanti visi amici.
Morale: a nanna alle tre passate (senza che qualche pensiero extra mi abbandonasse...)

giovedì 7 giugno 2007

Little things in progress

Sto lavorando (insieme ad un amico) alla traduzione e al coordinamento di un'intervista ad un noto autore inglese che verrà pubblicata dopo l'estate su una rivista italiana dedicata al fumetto. Dovrebbe essere la prima di una serie di interviste che dovremmo realizzare per loro (con una wish-list di nomi da contattare davvero "intrigante" :)). Scusate se parlo senza fare i nomi ma, per una sorta di scaramanzia personale, considerando che si tratta di una nuova collaborazione, preferisco che le cose siano certe al 99,9%. Idem nel seguito... :)

Inoltre è assai possibile che sia coinvolto su una tavola per un antologico (questa è facile da indovinare, no?) in compagnia di un apprezzato penciler. Al momento ho buttato giù un'ideuzza a tema fantascientifico e aspetto di raccogliere i commenti del mio partner d'avventura. Non credo di realizzare una sceneggiatura "dettagliata" ma di lasciare libero il disegnatore di creare a partire da quell'esile spunto. Riservandomi magari di inserire i dialoghi. Vedremo... dopotutto il professionista, nell'intera operazione, sarà lui :)

Sul fronte Strangehaven, sembra proprio che anche l'edizione italiana si sia adeguata ai "ritmi da bradipo" :) di quella inglese. Il N.6, targato Black Velvet è infatti uscito nel ormai lontano Marzo 2006 (in occasione del Napoli Comicon) e da allora nulla. Idem per l'edizione inglese: il N. 18 è uscito a Settembre 2005, e una data certa per il N.19 è al momento sconosciuta! Personalmente ho consegnato le traduzioni del N.7 (che comprende i N.13-14 dell'edizione originale, più due storie brevi) ad agosto 2006 confidando nella (mancata) uscita per Lucca Comics 2006, e poi una versione rivista nei primi mesi di quest'anno. Nei giorni scorsi ho parlato con Omar Martini - superimpegnato amico e boss della BV - con cui abbiamo concordato che uscire per Lucca Comics 2007 sarebbe quanto meno "opportuno". E magari sarebbe interessante escogitare qualcosa per attirare nuovi lettori, considerando che il N.7 sarà un ottimo "entry point".
Sul fronte serie originale, Gary Spencer Millidge è stato impegnato in questi mesi in diversi progetti "alimentari" (e non solo) che l'hanno tenuto lontano dalla sua creatura. Da quel che mi ha detto il suo piano è di concludere la serie con il 24esimo episodio, e di ripartire pubblicando il 19esimo (con un nuovo formato ampliato e alcuni short assegnati a special guest) avendo la certezza, da quel momento di uscire, con regolarità da stabilire, ma cmq da rispettare. Chi vivrà vedrà, diceva il saggio.

Nel calderone, bolle anche la realizzazione di una sorta di demo per un progetto fumettistico di largo respiro che, se convincerà l'editore con cui al momento si discute e che pare comunque interessato al concept, dovrebbe vedere la luce nel 2008. In più numerose (troppe?) idee per collaborazioni sempre interessanti e che, se la Musa vorrà, potrebbero concretizzarsi nei mesi a venire.

Ehmmm.... Qualcuno sa dove si può acquistare del tempo? :)

mercoledì 6 giugno 2007

Crack! Fumetti dirompenti

Dal 15 al 17 Giugno, a Roma, nuova edizione di Crack! Fumetti dirompenti presso il Forte Prenestino [tutte le indicazioni sul sito]. Mooolto interessante per respirare... altro Fumetto. Ehmmmm.... io, ahimè (ahivoi?) non ci sarò. :(

lunedì 4 giugno 2007

the pleasure of silence

All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

Enjoy the silence

excerpted lyrics from Enjoy the silence by Depeche Mode

venerdì 1 giugno 2007

gal with a gun

L'intrigante signorina sopra ritratta è il sentito omaggio che nel 2005 il grande Jim Lee (grazie anche al "gancio" di Cammo), al tempo residente in Italia, dedicò al Maestro Sergio Toppi, di cui è un insospettabile fan, incluso nel saggio Sergio Toppi: Nero su Bianco con eccezioni scritto da Fabrizio Lo Bianco. Nell'occasione mi occupai di curare insieme all'amico Fabrizio una sezione di omaggi scritti e disegnati, tributo alla carriera dell'autore milanese.
Un grande onore avere l'acclamato "Jimbo" nel volume e un'emozione ricevere l'illustrazioni e le sue email in... italiano (davvero buono). :) Un artista dal talento prodigioso - probabilmente IL disegnatore di supereroi, capace di segnare la storia dei comics USA - in parte, forse per ragioni di mercato, non del tutto manifesto al di fuori dei canoni del fumetto mainstream. E una persona dalla vitalità contagiosa e dalla disponibilità soprendente, verificate nelle seppur rare occasioni di contatto diretto con lui.
In realtà era la seconda volta, che "incrociavo" Lee. Nel 2003 aveva realizzato un prodigioso ritratto di Alan Moore per il volume AM: Ritratto di Uno straordinario Gentleman.
Ma questa è un'altra storia... Per oggi niente uomini barbuti... solo donne con la pistola! Enjoy! :)